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La grotta nel travertino a Bagni San Filippo

Nella piccola località di Bagni San Filippo, famosissima per le sue fonti termali ad accesso libero, è possibile visitare la grotta di San Fillipo Benizi.
A soli 4 min in auto dal sentiero Fosso Bianco e dalle vasche di acqua sulfurea, si nasconde questa particolarissima grotta scavata nel travertino.
Gli abitanti di questa piccola frazione di Castiglione d’Orcia negli anni hanno trasformato la grotta in una cappella e poi in un eremo.

La storia della grotta e del miracolo delle acque di San Filippo

La storia vuole che nel 1296 la grotta diede rifugio al Santo in fuga dopo la morte di Papa Clemente IV e della sua possibile elezione a pontefice.
Il priore dell’ordine dei mendicanti dei Servi di Maria passò a nascondersi per diversi mesi sul Monte Amiata per sfuggire alla possibile responsabilità.

La grotta è composta da una sola stanza, dove il Santo viveva le sue giornate nel silenzio e la preghiera.

In alcuni testi dell’Ordine si racconta che San Filippo Benizi fece miracolosamente sgorgare acque dalla montagna, in un luogo ancora oggi chiamato Fonte San Filippo.
Da qui nacque Bagni San Filippo, un modo per ringraziare gli abitanti del luogo che lo avevano aiutato a nascondersi e a sopravvivere.

All’interno della grotta vi è un tabernacolo in cui viene custodito un crocifisso in legno scolpito a mano dal Santo e un busto in gesso del 18° secolo ritraente San filippo Benizi.

Area picnic nei pressi della grotta di San Filippo Benizi

A soli 18 min a piedi dalla grotta scavata nel travertino è possibile consumare un picnic tra gli alberi del sentiero del Fosso Bianco. L’area picnic si trova proprio in prossimità delle terme libere di Bagni San Filippo e alla famosa formazione calcarea della Balena Bianca.